Il Financial Times promuove Renzi “Diamo un’altra chance a Roma”
Dopo il New York Times, un altro importante giornale estero tesse le lodi di Matteo Renzi. Questa volta di tratta del Financial Times che decide di dare un’altra “chance alle riforme a Roma” proprio grazie all’azione del segretario Pd. Secondo il quotidiano economico inglese, l’attivismo di Renzi porterà “nuove speranze per una riforma di un assetto costituzionale che rende praticamente impossibile ai governi che si succedono di riformare le istituzioni economiche del Paese”. Il Ft promuove anche l’accordo raggiunto dal sindaco di Firenze con Silvio Berlusconi “che è ancora il leader di Forza Italia nonostante la sua condanna”. “E’ una strategia che espone a significativi rischi ma è anche l’unica possibile”. “Dal momento che gli altri partiti italiani hanno mostrato poco interesse nell’approvare una legge elettorale per garantire maggioranze che possono lavorare, a Renzi non era rimasta altra opzione che quella che parlare con Berlusconi” scrive il quotidiano finanziario che comunque definisce Berlusconi “il politico italiano meno affidabile”. “Più di una volta negli ultimi 20 anni, il Cavaliere ha raggirato i suoi avversari di sinistra, facendo finta di essere interessato alle riforme costituzionali per poi far saltare il tavolo quando l’accordo non era più in suo favore”, si legge nell’editoriale. Ft mette in guardia anche dalle resistenze “della sinistra del Pd, che si oppone all’accordo nel timore di essere marginalizzata” e sottolinea che il “solitamente impetuoso Renzi dovrà usare un tono più conciliatorio per evitare uno scisma che alla fine minerebbe le sue aspirazioni a diventare premier”. Ma, conclude, “la mediazione non deve essere una scusa per l’inazione. La popolarità di Renzi si poggia sul suo pragmatismo e sulla sua volontà di portare a termine le cose. Se non sarà in grado di trasformare le sue proposte elettorali in legge, gli elettori troveranno più difficile credere nei più profondi cambiamenti” che prospetta”.