Sondaggio Datamedia per Il Tempo: il PD consolida il primato sugli altri partiti
Il quotidiano Il Tempo ha pubblicato anche questa settimana l’abituale sondaggio del mercoledì realizzato da Datamedia sulle intenzioni di voto ai partiti: poche le variazioni rispetto alla rilevazione di sette giorni prima, evidenziando innanzitutto come l’incontro fra Renzi e Berlusconi non abbia avuto conseguenze significative sul consenso dei maggiori partiti italiani.
Il Partito Democratico consolida, infatti, attestandosi al 32,3% (+0,3%) la propria posizione di primo partito davanti a Forza Italia stabile al 22%. Alla stessa maniera è pressoché stabile il Movimento 5 Stelle, che non beneficia dell’ostentato accordo fra i leader di PD e Forza Italia e questa settimana è accreditato del 19,3%. Variazioni nulle o non significative anche per i partiti minori, con il Nuovo Centrodestra che al 5% risulta “aggrappato” alla soglia di sbarramento che verrebbe introdotta dall’Italicum, mentre sono lontani da questa soglia nel centrodestra Lega Nord al 3,5% e Fratellli d’Italia al 2%, nel centrosinistra SEL al 2,6%, tra l’altro in flessione dello 0,4% rispetto alla scorsa settimana, e nell’area di centro l’UDC al 2,4% e Scelta Civica al 1,2% (ancora in arretramento: -0,4%): non a caso tutti questi hanno scelto di non firmare il testo della nuova legge elettorale presentata in Parlamento.
Riassumendo i risultati del sondaggio Datamedia per schieramenti, il centrosinistra sarebbe oggi in testa al 36,1% e in ipotetiche elezioni con l’Italicum si vedrebbe assegnato il premio di maggioranza senza neanche passare dal ballottaggio. Ancora vicina comunque la coalizione di centrodestra al 33,8%. Non significative le variazioni anche per quanto riguarda gli astenuti, che sarebbero oggi il 21,8% e gli indecisi, che oggi rappresentano il 18% dell’elettorato complessivo.