Lega, Salvini coi governatori del Carroccio Maroni, Cota, Zaia “Nelle nostre regioni, niente più profughi”
Il segretario della Lega Matteo Salvini ha riunito a Milano i presidenti delle regioni del Nord leghisti: Roberto Maroni (Lombardia), Roberto Cota (Piemonte), Luca Zaia (Veneto). Dal vertice emerge una chiara proposta politica: “le nostre tre Regioni non accoglieranno più profughi di qualsiasi tipo: abbiamo già dato”. I presidenti delle Regioni Lombardia, Veneto e Piemonte proporranno di modificare le proprie leggi per portare “da cinque a 15 anni il principio di residenzialità per accedere a un contributo regionale”.
Gli amministratori del Carroccio hanno annunciato di voler “eliminare il bollo per i motorini” nelle tre Regioni, di non partecipare alla rete nazionale degli inceneritori per “non accogliere rifiuti di altre Regioni” e di voler estendere dal Veneto il progetto di ospedali aperti anche di notte. Il segretario Salvini ha spiegato che questa sorta di coordinamento con i governatori Maroni, Zaia e Cota tornerà a riunirsi “periodicamente” sul territorio.
Salvini “La Lega correrà da sola, senza alleanze” – Matteo Salvini, segretario della Lega Nord ha ribadito l’autonomia del Carroccio a prescindere dall’entrata in vigore dell’Italicum. “Noi – ha detto Salvini – siamo al momento liberi e forti, come diceva don Sturzo. Non ci sentiamo legati a nessuno a prescindere dalla legge elettorale che ci sarà”. Anche perché, ha concluso, “vedo una Lega libera e forte e anche in crescita» in vista delle elezioni europee di maggio”.
Giuseppe Spadaro