Giovanni Toti, dal Tg4 a Forza Italia
Giovanni Toti, dal Tg4 a Forza Italia
L’intervista a Paola Di Caro pubblicata dal Corriere è la prima uscita politica di Giovanni Toti. Scelto da Berlusconi come figura nuova di Forza Italia Giovanni Toti entra nel vivo del dibattito pubblico e spiega i motivi del suo impegno politico. Intanto Toti precisa di “non essere l’anti-Renzi” e pur riconoscendo di aver deciso di entrare nel partito “in cui sceglie Berlusconi” preferisce non essere definito “un cooptato”.
Perché Giovanni Toti ha scelto la politica? La risposta dell’ex direttore del Tg4: “sono un professionista che ha lasciato il lavoro che amava e che ha scelto la politica non per interesse o per avere un ruolo, ma per la constatazione che la grande richiesta di cambiamento che viene dal Paese spinge anche noi della società civile a metterci in gioco. Renzi da una parte, Berlusconi dall’altra, hanno capito questa esigenza. E quando il presidente ha chiamato i moderati, i professionisti, gli imprenditori ad un impegno, ho detto sì”.
Giovanni Toti per il voto anticipato – Ha le idee chiare Toti su un veloce ritorno al voto “prima si va al voto e meglio è, perché questo governo non è in grado di dare risposte al Paese con una legge di Stabilità timida e inefficace, con un caso al giorno, con dimissioni di ministri, guerre intestine nel Pd e il dubbio se Renzi lo appoggi davvero”.
Toti propone governo di scopo – “Per me – continua il nuovo esponente di Forza Italia – la soluzione migliore sarebbe un governo di scopo per fare la legge elettorale: si vota e chi vince imposta e fa le riforme, a partire da quella del lavoro”.
Giuseppe Spadaro