Legge elettorale, si tratta ad oltranza
La rassegna stampa del Tp di oggi apre con le modifiche alla legge elettorale. Renzi ha visto ieri Verdini e Alfano e la sinistra del Pd per trovare un accordo. C’è il sì al ritocco dal 35% al 38% della soglia per i premio di maggioranza. Ma Berlusconi si dice contrario.
Il Corriere “Il sindaco e l’azzardo: non resto nella palude”. La Stampa avvisa “Il rischio di far saltare il tavolo”. Repubblica “Renzi: Riforme o voto”. Il Sole 24 Ore “Ottimismo prematuro”. L’Unità “Italicum al bivio: trattative ad oltranza”. Il Giornale “Renzi affonda nella palude degli emendamenti”. Il Manifesto titola ironico “Don Matteo”. Europa “Si tratta fino all’ultimo. E Letta fa il tifo per la legge elettorale”.
Altre notizie. Il Giornale apre con il caso Ruby “Processo in bilico. Ruby inguaia i giudici. Le autorità marocchine garantiscono: era già maggiorenne quando andò ad Arcore”. L’Unità si dedica al caso Electrolux “Sporco ricatto. Aut Aut agli operai: per restare in Italia paghe dimezzate”. Repubblica invece apre con la difesa del presidente Inps Mastrapasqua “Resto, non sono un mostro”. Libero “Scajola e Berlusconi. Innocenti a loro insaputa”. Anche il Secolo XIX apre con l’assoluzione di Scajola per la sua casa al Colosseo “Il ritorno di Scajola”. Il Mattino si dedica al caso De Girolamo “De Girolamo spacca Forza Italia”.