Nunzia De Girolamo sarebbe tra gli indagati
Sono solo voci ma si fanno sempre più insistenti le indiscrezioni in base alle quali l’ex ministro Nunzia De Girolamo sarebbe tra gli indagati della Procura di Benevento. Secondo le indiscrezioni che circolano nell’ambiente giudiziario figurerebbero tra gli indagati l’ex ministro Nunzia De Girolamo e i dirigenti suoi fedelissimi, tra cui l’attuale direttore generale della Asl, Michele Rossi.
I capitoli dell’inchiesta: la presunta turbativa sugli appalti, le transazioni milionarie e le domiciliazioni fasulle autorizzate con milioni di denaro pubblico, a favore di avvocati amici e soprattutto le gesta di quel “direttorio”, guidato dalla De Girolamo, che avrebbe ispirato a criteri di interesse personale o di ricerca di consenso elettorale, le scelte della Asl, come già paventava il gip Flavio Cusani nell’ordinanza del 27 dicembre.
L’attuale direttore generale Rossi, il manager che in privato si inchinava all’allora deputata Pdl (“Nunzia io non resterei un secondo di più alla Asl, se non per te e con te, perché la nomina l’ho chiesta a te, tu me l’hai data…”) è indagato con le ipotesi di abuso e turbativa d’asta. Il suo nome porta direttamente all’ipotesi di concorso per l’ex ministro De Girolamo, e dei suoi fedelissimi. L’iscrizione nel registro degli indagati, per la De Girolamo, risalirebbe già a tempo addietro, ma coperta da segreto.
Smentita del legale di Nunzia De Girolamo – Angelo Leone, legale dell’ex ministro: “Smentisco. Non ci sono state comunicazioni della Procura. Non abbiamo ricevuto né un avviso di garanzia, né un invito a comparire”. Nonostante la smentita del legale resta il dubbio che le dimissioni siano avvenute in funzione dell’iscrizione nel registro degli indagati dell’ex ministro Nunzia De Girolamo.
Redazione