Come già previsto, il Presidente brasiliano Dilma Rousseff ha annunciato cambiamenti all’interno del suo governo in ottica delle prossime elezioni che si svolgeranno a ottobre. Alcuni dei suoi attuali ministri, infatti, si candideranno al Congresso Nacional do Brasil e ai governi degli Stati brasiliani.
Il rimpasto di governo è avvenuto giovedì, ma già lo scorso dicembre Rousseff aveva annunciato che avrebbe rinnovato alcuni incarichi del proprio governo fra gennaio e marzo 2014, affinché fossero sostituiti i ministri interessati a candidarsi alle prossime elezioni. Il Presidente, quindi, ha provveduto a rimuovere dai rispettivi incarichi il Capo di Stato Maggiore Gleisi Hoffmann e il ministro della Salute Alexandre Padilha affinché possano preparare le proprie candidature elettorali.
Infatti, Hoffmann ha già annunciato l’intenzione di candidarsi come governatore dello Stato di Paraná, mentre Padilha è stato proposto dall’ex Presidente Luiz Inácio da Silva (meglio noto come “Lula”) come candidato del Partito dei Lavoratori (Partido dos Trabalhadores) a governatore dello Stato di São Paulo, ovvero lo Stato più ricco e popoloso del Brasile.
Di conseguenza, Rousseff ha nominato Arthur Chioro al posto di Padilha e l’attuale ministro della Pubblica Istruzione Aloizio Mercadante in sostituzione di Hoffmann. Infine, il nuovo ministro della Pubblica Istruzione sarà José Henrique Paim Fernandes, già viceministro dello stesso Mercadante. I nuovi ministri presteranno giuramento il prossimo lunedì, ha annunciato l’Ufficio di Presidenza brasiliana.
La nomina di un esperto economista come Aloizio Mercadante, noto per essere il “braccio destro” di Rousseff, va tenuta in stretta considerazione riguardo alle recenti difficoltà economiche nel Paese. Si tratterebbe, quindi, di una scelta razionale affinché l’economia del Brasile mantenga la sua crescita.
Egli, molto probabilmente, collaborerà in stretto contatto con l’attuale ministro delle Finanze Guido Mantega, figlio di migranti italiani. La stessa Rousseff ha dichiarato che Mercadante potrebbe aggiungere maggiore peso all’équipe economica del governo brasiliano.