Ballarò minuto per minuto 17/01/2012 [diretta]

Pubblicato il 17 Gennaio 2012 alle 20:36 Autore: Redazione
Ballarò

[ad]21.39 La parola a Roberto Cota, che inizia dicendo che le misure prese dal Governo non porteranno ad un miglioramento della crescita, anche per via delle ingenti tasse varate dall’attuale esecutivo. Tabacci dice che il declassamento ci porterà a pagare interessi ancorap iù alti, e che la crisi Greca è stata affrontata con una certa superficialità.

21.44 Altro servizio, stavolta sui conti dell’Eurozona, solo la Germania promossa: neanche la mia Professoressa di Scienze al Liceo era così severa. O è il caso di dire che neanche nella classe di Pierino erano così somari? Bah, in ogni caso, i conti stanno messi male e tutti questi Paesi devono rimettersi in carreggiata. Poi viene illustrato come in Italia quasi tutti abbiano almeno un elettrodomestico oppure un’automobile di fattura Tedesca.

21.49 Paolo Mieli inizia a dire la sua su come uscire dalla crisi, ma critica l’esame della situazione fatta settimana per settimana. Esamina poi come, stando alle denuce dei redditi, i proprietari di molti beni di lusso denuncino entrate economiche piutosto basse, e che bisogna rifare ordine in tutto ciò. E poi conclude: “E’ probabile che riusciamo a non fallire”. Finale ottimista. Strano che non abbia fatto la lezione di Storia, come spesso è nel suo stile.

21.53 E’ il turno di Gianfranco Polillo. “L’Europa si salva solo se sè stessa vuole salvarsi!” dice, e la nostra mente va all’anziano banchiere Londinese Mister Dawes, il quale diceva che “Se crolla la Bancha d’Inghilterra crolla l’Inghilterra!”, e allora, forse, tutta questa crisi finirà con tutti al Parco a far volare gli aquiloni. Poi Polillo ricorda come il delassamento dei conti Americani non abbia prodotto cambiamenti nelle finanze USA. Poi tocca a Fabio Salviato, di Banca Etica, che illustra la tipologia della sua banca, e Floris gli dice “Ma scusate, voi prestate i soldi a chi non ve li può ridare?”, e lui risponde che dare credito significa dare fiducia.

22.03 Si ritorna in onda dopo la pausa pubblicitaria. E si riparte con un servizio su alcune delle liberalizzazioni in programma. Si inizia con i saldi. Attualmente le regole sono precise ma alcuni le aggirano. Ed interviene come sempre il solito Trefiletti di Federconsumatori (ma Floris non fa prima ad invitarlo in studio?). Oltretutto si mostra come svendite e saldi abbiano ormai seri concorrenti nel mercato online e negli outlet, ed anche per questo il Governo ha intenzione di liberalizzare i saldi, dando piena libertà ai commercianti in materia di saldi.

22.10 Terminata la pubblicità, Floris mostra un cartello con gli scioperi e le proteste in programa da parte delle categorie toccate dalle liberalizzazioni, e quindi da la parola a Cota, che dice che questo è, a suo parere,  il momento peggiore per fare delle liberalizzazioni. Mentre Cota porta avanti la sua critica, notiamo come dietro di lui, nel pubblico, sieda l’Onorevole Gianluca Buonanno, ovviamente anche lui della Lega Nord, già Sindaco di Serravalle Sesia e di Varallo Sesia, nonchè candidato nel 2001 alla Camera dei Deputati nel collegio di Cossato (che trallaltro è la città in cui è nato Ezio Greggio) con la lista Controcorrente ottenendo il 22,7% delle preferenze.

22.18 La parola a Polillo, che dice che le proteste contro le liberalizzazioni siano, a suo avviso, del tutto premature in questa fase. Secondo lui non si tratta di punire nessuno, quanto di dare inizio ad un processo che faccia ripartire la competitività.

22.21 Ora tocca ad un altro servizio sulle liberalizzazioni, questa volta riguardante il settore ferroviario.  Si cita anche la vicenda Arenaways, ovvero dei treni per pendolari alternativi a Trenitalia nella tratta Torino-Milano ai quali, però, non è stato permesso di fermarsi nelle stazioni intermedie.

22.29 Tabacci e Cota, uno dopo l’altro, illustrano le loro divergenti posizioni sulle liberalizzazioni. Poi la parola a Giovannini che illustra la questione dal punto di vista dell’ISTAT.

(per continuare la lettura cliccare su “3”)

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Redazione

Redazione del Termometro Politico. Questo profilo contiene articoli "corali", scritti dalla nostra redazione, oppure prodotti da giornalisti ed esperti ospiti sulle pagine del Termometro.
Tutti gli articoli di Redazione →