Alla Juventus il derby d’Italia. Inter, è crisi
La Juventus batte l’Inter dopo 90’ di dominio pressoché totale. I bianconeri di Conte, davanti ai propri tifosi accorsi numerosi allo Juventus Stadium, escono vincitori da un derby d’Italia a senso unico e con davvero poco spettacolo. Per l’Inter l’ennesima partita giocata al di sotto di ogni aspettativa, sotto gli occhi di Hernanes, arrivato pochi giorni fa alla Pinetina per risollevare le sorti di una stagione finora assai deludente.
SENZA PROBLEMI- La Juve dei record spazza via i nemici neroazzurri, e si porta momentaneamente a +9, in attesa che si decida quando recuperare Roma-Parma sospesa per le abbondanti piogge che hanno colpito la Capitale. Una serata di normale amministrazione per i bianconeri, merito di un’Inter non pervenuta, mai entrata in partita e che non ha mai impensierito la solida retroguardia juventina. Un periodo nero per gli uomini di Mazzarri, che non vincono da un altro derby, quello di Milano, dello scorso 22 dicembre. Se non è crisi questa. La Juventus vuole chiudere in fretta la pratica Inter, e già dopo 15’ si porta avanti: Pirlo trova con un delizioso lancio la testa di Lichtsteiner che abbandonato in area dai difensori neroazzurri, spiazza l’incolpevole Handanovic.
Per tutto il primo tempo è monologo Juve, e l’Inter si vede solo al 41’ quando Palacio si trova davanti a Storari, ma l’argentino, in serata no, spara altissimo. Il secondo tempo comincia nel peggiore dei modi per i neroazzurri, evidentemente ancora negli spogliatoi: il raddoppio bianconero porta la firma di Chiellini che approfitta di un erroraccio di Nagatomo e realizza la sua quarta rete stagionale. Il colpo del ko arriva poco dopo, al 11’: tiro ravvicinato di Pogba, Handanovic respinge ma c’è Vidal che porta la Juve sul 3 a 0.
INTER?- Gli uomini di Mazzarri tentano di riaprire la partita al 28’, con Rolando che insacca dopo un batti e ribatti in area bianconera. Questa rete sveglia l’Inter, che attacca con più convinzione, ma gli uomini di Conte si difendono bene. Anzi rischiano addirittura di portarsi sul 4 a 1 con Vucinic ( si proprio lui ) entrato a pochissimi minuti dal triplice fischio, che colpisce il palo. L’Inter che vuole ritornare in Europa dovrà lavorare duramente nei prossimi mesi. Intanto in classifica le cose si mettono molto male: il Verona con la vittoria sul Sassuolo, ha scavalcato i neroazzurri, ora a quota 33 punti assieme al Torino. E pensare che l’anno scorso, a questo punto della stagione, l’Inter di Stramaccioni aveva 7 punti in più.