Centrodestra, Maroni freddo con Casini “progetto comune o stia lontano”
L’annuncio del ritorno di Casini nel centrodestra sta stimolando un forte dibattito interno alla coalizione. Tra coloro che guardano con poco entusiasmo all’ultima mossa del fondatore dell’Udc c’è Roberto Maroni, esponente di punta della Lega. Per il governatore della regione Lombardia Maroni “o Casini è disposto a un’alleanza attorno a un progetto comune o stia lontano”.
Maroni “Casini venga con noi all’opposizione” – Maroni chiede a Casini scelte conseguenti: “Se Casini viene all’opposizione come noi e come ha fatto Forza Italia, bene altrimenti qualche problemino c’è per quanto mi riguarda. Posso dirlo – aggiunge Maroni – perché sono fuori dalle ‘beghe’ romane”.
Maroni a Casini “Niente ammucchiate” – Rispondendo alle parole di Berlusconi che con una nota ha ricordato l’apporto di Casini in vista delle elezioni Maroni ribatte: “Non si fa un’ammucchiata solo per vincere ci vuole un progetto coerente: o si fa come nel ’94, ma il governo è caduto dopo otto mesi; oppure si fa come successo nel 2001 e nel 2008, un’alleanza politica forte che condivideva un progetto”. “La stessa cosa è successa nel 2013 con la macro-regione che era nel programma elettorale dell’alleanza. Casini sottoscrive l’idea della macroregione? Se si bene, altrimenti stia lontano”, afferma.
Maroni per le primarie nel centrodestra – Per quanto riguarda le primarie per la leadership della coalizione di centrodestra, Maroni ricorda che la Lega è stata la prima a proporle. “Adesso lo dice anche Alfano e mi pare che Berlusconi non si sia detto contrario”, aggiunge, “noi siamo pronti, come Lega abbiamo almeno un candidato pronto, Flavio Tosi”.
Redazione