Sondaggio Tecné per Tgcom24: il centrodestra con l’UDC sfonda quota 40%
Sondaggio Tecné per Tgcom24: il centrodestra con l’UDC sfonda quota 40%
Dopo il ritorno anche dell’UDC nella coalizione (a circa sei anni di distanza dalla separazione), il centrodestra vola superando nettamente il 37% fissato dall’Italicum per l’assegnazione del premio di maggioranza senza ricorrere al secondo turno. È questo il risultato più evidente del sondaggio Tecné realizzato per il Tgcom24, in un quadro che nel complesso vede stabile il PD al 31,2% e in lieve rialzo sia Forza Italia, ora al 25,2% (+0,3%) che il Nuovo Centrodestra, in bilico sulla soglia di sbarramento al 4,5% (+0,2%). Dopo quanto accaduto nell’ultima settimana, arretra leggermente invece il Movimento 5 Stelle, accreditato del 20,5% (-0,4%). Il quadro resta nel complesso immutato per gli altri partiti, senza singole variazioni significative e con Lega Nord, Fratelli d’Italia, UDC e SEL sopra la soglia del 2% della legge elettorale ancora in vigore. Da sottolineare inoltre come per la seconda settimana consecutiva la somma percentuale di indecisi e astenuti risulti in calo, passando dal 48,6% di sette giorni prima al 47,7%.
Guardando quindi al dato delle coalizioni, il centrodestra (con l’UDC) sfonda il tetto del 40% e porta a 6 punti percentuali il vantaggio sul centrosinistra, che pure avanza fino al 34,1%. A parte il Movimento 5 Stelle, comunque non vicinissimo, le altre aree politiche risultano invece sempre più marginali. Con questi risultati, secondo l’Italicum non sarebbe previsto ballottaggio, ma il sondaggio Tecné considera anche questa ipotesi, facendo emergere come all’eventuale doppio turno (che pure vede oggi il 58% di astenuti o incerti) la distanza fra le due coalizioni sarebbe minima con un lievissimo vantaggio del centrodestra.
Continua senza soste, infine, la flessione della fiducia nel Governo Letta, con i giudizi positivi che questa settimana si attesta al 21,9% (-0,7%).