Governo ultime notizie: Conte ter e ritorno alle urne. Le ipotesi in campo

Governo ultime notizie: Conte ter e ritorno alle urne. Le ipotesi in campo

Governo ultime notizie: perde sempre più quota l’ipotesi di salvare l’attuale maggioranza, in parallelo, aumentano le probabilità di un ritorno alle urne in tempi brevi. Le ultime notizie sulla crisi politica che potrebbe travolgere il Conte bis.

Governo ultime notizie: come vanno le trattative con i volenterosi?

Governo ultime notizie – Il Presidente del Consiglio Conte sta trovando solo ostacoli nelle trattative con i volenterosi. L’inchiesta anti-mafia in cui è rimasto coinvolto il leader Udc Lorenzo Cesa ha bloccato, sembra ormai definitivamente visto il veto dei vertici 5 stelle, il dialogo con i centristi. Dunque, per formare una “quarta gamba” a sostegno dell’esecutivo, da Palazzo Chigi si guarda innanzitutto verso Forza Italia.

A quanto pare almeno altri tre senatori berlusconiani sarebbero pronti a riunirsi a Mariarosaria Rossi e Andrea Causin, espulsi dopo aver votato per la fiducia a Conte. Sul tavolo, intanto, Conte ha già messo una bozza di legge elettorale declinata in senso proporzionale: mossa che vorrebbe forzare l’apertura del partito “azzurro” che, invece, di smembrarsi a quel punto potrebbe accettare delle larghe intese. Da sottolineare, però, che – almeno ufficialmente – M5S, Pd e la stessa Forza Italia rifiutano questa possibilità. Detto ciò, sempre a proposito di smembramenti, sembra che il Presidente del Consiglio potrà contare anche su diversi renziani “pentiti”.

Si avvicina il ritorno alle urne?

Governo ultime notizie: il tempo per chiudere l’operazione di allargamento della maggioranza, d’altra parte, sta finendo. Già tra mercoledì e giovedì l’esecutivo Conte potrebbe finire in minoranza nella votazione in merito alla relazione sullo stato della Giustizia che sarà presentata dal ministro Bonafede: Italia Viva ha già dichiarato che voterà No, allineandosi con l’opposizione di centrodestra. Quindi, poco tempo per trovare i “volenterosi”.

Solo se verranno individuati entro un paio di settimane si potrà condurre una crisi pilotata e, infine, formare un Conte ter. Se l’operazione, al contrario, non avrà successo non si potrà evitare il ritorno al voto: il Presidente del Consiglio finora ha cercato di evitare in tutti i modi un passaggio per le urne, tuttavia, secondo alcuni si starebbe anche facendo tentare dai sondaggi che vedono un suo partito personale intorno al 15%.

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