Riammissione rottamazione quater: via alle domande. Come richiederla?

Riammissione rottamazione quater: via alle domande. Come richiederla?

Riammissione rottamazione quater: adesso si può presentare domanda. Chi può richiedere il reintegro nel piano di definizione agevolata dei debiti col Fisco? Come si inoltra richiesta per rientrare? Una panoramica veloce delle informazioni fondamentali sul tema.

Riammissione rottamazione quater: chi può fare domanda?

Riammissione rottamazione quater: chi per vari motivi è decaduto dal piano di definizione agevolata dei debiti col Fisco adesso può fare domanda di reintegro. Ecco i requisiti necessari per il reintegro:

• Possono richiedere la riammissione solo coloro che sono decaduti dai piani di pagamento entro il 31 dicembre 2024.
• È necessario che i debiti per i quali si richiede la riammissione siano già stati indicati nell’istanza originale per aderire alla rottamazione quater.

I contribuenti hanno tempo fino al 30 aprile 2025 per presentare l’istanza di riammissione. Da sottolineare che presentando la domanda si sospendono le azioni esecutive già avviate (pignoramenti, fermi amministrativi).

Come si inoltra la richiesta

Riammissione rottamazione quater: la domanda può essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica. L’inoltro può avvenire solo attraverso il sito web dell’AdE. Nella domanda bisogna indicare anche se si vuole pagare in un’unica soluzione (entro il 31 luglio 2025) o a rate (massimo 10) a partire dal 31 luglio 2025.

Dopo aver presentato la domanda, i contribuenti riceveranno una serie di e-mail:

• Una prima e-mail per la convalida della richiesta, che deve essere completata entro 72 ore.
• Una seconda e-mail che conferma la presa in carico della pratica e fornisce un numero identificativo.
• Infine, se la documentazione è corretta, verrà inviata una terza e-mail contenente il link per scaricare la “Ricevuta di avvenuta presentazione della dichiarazione di adesione alla riammissione alla Definizione agevolata” valida per 120 ore.